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Differenze tra bonus mobili ed elettrodomestici: guida agli incentivi 2025

Sala da pranzo moderna con arredi bianchi e in legno

Una guida completa alle differenze tra bonus mobili e bonus elettrodomestici per i contribuenti italiani che desiderano risparmiare sui loro acquisti.

I contribuenti italiani hanno l’opportunità di risparmiare durante il 2025 grazie a due incentivi fiscali distinti: il bonus mobili e il bonus elettrodomestici. Questi incentivi offrono vantaggi economici significativi, ma con condizioni e finalità diverse. Comprendere le regole e i requisiti di ciascun bonus è essenziale per effettuare scelte informate e massimizzare i benefici fiscali. I dettagli degli importi, dei requisiti e delle modalità di accesso a questi bonus sono fondamentali per evitare di perdere importanti agevolazioni.

elettrodomestici
Bonus mobili 2021

Dettagli del bonus mobili 2025 e i requisiti necessari

Il bonus mobili 2025 consente una detrazione IRPEF del 50% sull’acquisto di mobili destinati ad arredare immobili in fase di ristrutturazione. Il tetto massimo di spesa detraibile è di 5.000 euro per ogni unità immobiliare, traducendosi in un risparmio complessivo di 2.500 euro, distribuito in dieci quote annuali di pari importo. Gli acquisti ammessi includono letti, armadi, tavoli e divani, a condizione che siano legati a interventi edilizi documentabili. Non sono inclusi, invece, complementi d’arredo, porte e pavimentazioni. Per accedere al bonus, è cruciale dimostrare l’avvenuta ristrutturazione, iniziata almeno dal primo gennaio dell’anno precedente all’acquisto, e utilizzare mezzi di pagamento tracciabili.

Specifiche del bonus elettrodomestici 2025 e le modalità di accesso

Il bonus elettrodomestici 2025 differisce dal bonus mobili in quanto prevede uno sconto immediato in fattura, invece di una detrazione fiscale. Per beneficiare del bonus, è necessario rottamare un vecchio elettrodomestico della stessa categoria, con una classe energetica inferiore. Lo sconto applicato è del 30% del prezzo d’acquisto, con un massimo di 100 euro per chi ha un ISEE pari o superiore a 25.000 euro, e fino a 200 euro per chi ha un ISEE inferiore. Il bonus è valido per un solo elettrodomestico per nucleo familiare. È essenziale presentare un codice o voucher al momento dell’acquisto e rispettare i criteri energetici stabiliti.

Consigli per scegliere il bonus più adatto alle proprie esigenze

La scelta tra il bonus mobili e il bonus elettrodomestici dipende dalle esigenze personali e dai progetti in corso. Chi sta affrontando lavori di ristrutturazione può trovare nel bonus mobili una soluzione vantaggiosa per arredare la casa e ottenere una detrazione fiscale distribuita su dieci anni. Questo incentivo è ideale per chi ha una visione a lungo termine. D’altra parte, il bonus elettrodomestici è perfetto per chi intende sostituire rapidamente un elettrodomestico obsoleto, grazie allo sconto immediato. In ogni caso, è fondamentale rispettare le scadenze e presentare la documentazione corretta. La scadenza ufficiale per il bonus mobili è il 31 dicembre 2025, mentre il bonus elettrodomestici dipende da fondi annuali limitati, rendendo consigliabile agire tempestivamente.

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ultimo aggiornamento: 1 Ottobre 2025 16:32

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